TANTALUS IN SHEFFIELD, ARGENTO 925 E CRISTALLO, FIRMATO WALKER & HALL. ANNO 1904

1,500.00 

RARITÀ DA COLLEZIONE: straordinario tantalus in Sheffield finemente sagomato, con impugnatura e chiusura decorate a motivi vegetali e corde, anch’esse in Sheffield, applicate lungo tutta la base. Le bottiglie e i loro tappi sono tutti in cristallo bugnato ad alto titolo, con collarini in argento 925, tutti e tre punzonati. Il tantalus è dotato di due chiavi originali e firmato dal celebre orafo di corte inglese Walker & Hall, epoca Edoardo VII, anno 1904. Il nome tantalus deriva dal mito di Tantalo, re di Lidia, che per i suoi peccati fu gettato nel Tartaro dagli dei e condannato ad avere sete e fame perenni: immerso fino al collo in un lago di acqua dolce, non poteva bere, poiché il liquido fuggiva ogni volta che egli cercava di bagnarvi la bocca; inoltre, nonostante un ramo carico di frutti sovrastasse la sua testa, se alzava il braccio, il ramo risaliva bruscamente impedendogli di coglierne i frutti. Ispirandosi al mito, il portaliquore è fatto in modo che, nonostante l’illusione del contrario, non si possano estrarre le bottiglie senza l’uso dell’apposita chiave che fa basculare, per impedire a chiunque di bere i liquori.

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Descrizione

RARITÀ DA COLLEZIONE: straordinario tantalus in Sheffield finemente sagomato, con impugnatura e chiusura decorate a motivi vegetali e corde, anch’esse in Sheffield, applicate lungo tutta la base. Le bottiglie e i loro tappi sono tutti in cristallo bugnato ad alto titolo, con collarini in argento 925, tutti e tre punzonati. Il tantalus è dotato di due chiavi originali e firmato dal celebre orafo di corte inglese Walker & Hall, epoca Edoardo VII, anno 1904. Il nome tantalus deriva dal mito di Tantalo, re di Lidia, che per i suoi peccati fu gettato nel Tartaro dagli dei e condannato ad avere sete e fame perenni: immerso fino al collo in un lago di acqua dolce, non poteva bere, poiché il liquido fuggiva ogni volta che egli cercava di bagnarvi la bocca; inoltre, nonostante un ramo carico di frutti sovrastasse la sua testa, se alzava il braccio, il ramo risaliva bruscamente impedendogli di coglierne i frutti. Ispirandosi al mito, il portaliquore è fatto in modo che, nonostante l’illusione del contrario, non si possano estrarre le bottiglie senza l’uso dell’apposita chiave che fa basculare la base, per impedire a chiunque di bere i liquori.
Misure:
altezza 36cm
base 42cm X 20cm
Bottiglie:
altezza 24,5cm cad.(con tappo)
lati 9,5cm cad (le bottiglie sono di forma quadrata)