Descrizione
Questo bellissimo dipinto firmato “M. Retrosi” è un olio su tela risalente alla fine del XIX secolo, con cornice coeva in legno dorato e intagliato. La scena raffigura due giovani ninfe immerse in un paesaggio naturale, con dolci colline e un cielo sfumato nei toni del verde e dell’azzurro. Il personaggio principale è disteso in acqua con un’eleganza spontanea, lo sguardo rivolto verso l’osservatore. Alle sue spalle, un’altra figura, quasi sussurrando, indica un punto lontano nella scena, creando una narrazione sospesa tra sogno e realtà.
Il dipinto rappresenta una reinterpretazione di un dettaglio tratto da “La caccia di Diana” del Domenichino, realizzato intorno al 1616 e attualmente conservato presso la Galleria Borghese a Roma. L’opera originale raffigura la dea Diana e le sue ninfe impegnate in una scena di caccia, ispirata all’omonima opera giovanile di *Giovanni Boccaccio scritta tra il 1333 e il 1334.
Il frammento selezionato da Retrosi si concentra sulla porzione in basso a sinistra del dipinto, dove due ninfe sono raffigurate in un momento di riposo nell’ all’acqua. Questa scelta compositiva evidenzia l’interesse dell’artista per la rappresentazione di scene intime e contemplative All’interno di contesti mitologici.
In conclusione, il dipinto firmato “M. Retrosi” rappresenta una rilettura di un dettaglio de “La caccia di Diana” del Domenichino, focalizzandosi su un momento specifico della composizione originale e offrendo una nuova prospettiva su una scena classica dell’arte italiana del XVII secolo.
Misure:
larghezza 80,5cm
altezza 67cm