DIPINTO OLIO SU TELA RAFFIGURANTE VOLTO FEMMINILE. FRANCIA ANNI ’30-’40.

680.00 

Bellissimo dipinto olio su tela raffigurante volto di donna secondo l’iconografia tipicamente futurista, con cornice coeva. Il dipinto che osserviamo è un ritratto femminile francese degli anni 30′-’40, un periodo che, pur lontano dal Futurismo classico, riflette la transizione verso nuove forme artistiche influenzate dagli eventi traumatici della guerra. La figura rappresentata mostra una forte introspezione, tipica dell’arte del dopoguerra, dove i soggetti appaiono spesso pensierosi, assorti nei loro mondi interiori, segnati dalle tensioni della realtà.

La tecnica pittorica richiama una delicatezza d’altri tempi, con pennellate sfumate che sottolineano i dettagli del volto: lo sguardo abbassato, l’espressione calma e riservata, i capelli raccolti con un senso di ordine e compostezza. Il colore caldo della pelle e l’ombra morbida che definisce i tratti femminili contribuiscono a creare un’atmosfera di serenità, nonostante una possibile malinconia di fondo.

Collegando questo ritratto alla mostra in corso a Villa Torlonia, dedicata alle donne del Futurismo, si può apprezzare l’importanza delle figure femminili nell’arte dell’epoca. Sebbene il Futurismo fosse un movimento noto per la sua esaltazione della velocità, del dinamismo e della tecnologia, in quel contesto le donne erano spesso rappresentate con una nuova forza e modernità, pur mantenendo la loro sensibilità. Questo ritratto potrebbe rappresentare un ponte tra la tradizione più contemplativa e una visione moderna della donna, che, anche in un atteggiamento apparentemente semplice e domestico, diventa il fulcro di un’esplorazione più profonda dell’identità femminile.

In un periodo in cui la rappresentazione della donna stava cambiando radicalmente, sia in Francia che in Italia, questo ritratto si inserisce in un discorso che guarda alla donna non solo come musa, ma anche come individuo capace di riflettere la complessità del mondo circostante.

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Descrizione

Bellissimo dipinto olio su tela raffigurante volto di donna secondo l’iconografia tipicamente futurista, con cornice coeva. Il dipinto che osserviamo è un ritratto femminile francese degli anni 30′-’40, un periodo che, pur lontano dal Futurismo classico, riflette la transizione verso nuove forme artistiche influenzate dagli eventi traumatici della guerra. La figura rappresentata mostra una forte introspezione, tipica dell’arte del dopoguerra, dove i soggetti appaiono spesso pensierosi, assorti nei loro mondi interiori, segnati dalle tensioni della realtà.

La tecnica pittorica richiama una delicatezza d’altri tempi, con pennellate sfumate che sottolineano i dettagli del volto: lo sguardo abbassato, l’espressione calma e riservata, i capelli raccolti con un senso di ordine e compostezza. Il colore caldo della pelle e l’ombra morbida che definisce i tratti femminili contribuiscono a creare un’atmosfera di serenità, nonostante una possibile malinconia di fondo.

Collegando questo ritratto alla mostra in corso a Villa Torlonia, dedicata alle donne del Futurismo, si può apprezzare l’importanza delle figure femminili nell’arte dell’epoca. Sebbene il Futurismo fosse un movimento noto per la sua esaltazione della velocità, del dinamismo e della tecnologia, in quel contesto le donne erano spesso rappresentate con una nuova forza e modernità, pur mantenendo la loro sensibilità. Questo ritratto potrebbe rappresentare un ponte tra la tradizione più contemplativa e una visione moderna della donna, che, anche in un atteggiamento apparentemente semplice e domestico, diventa il fulcro di un’esplorazione più profonda dell’identità femminile.

In un periodo in cui la rappresentazione della donna stava cambiando radicalmente, sia in Francia che in Italia, questo ritratto si inserisce in un discorso che guarda alla donna non solo come musa, ma anche come individuo capace di riflettere la complessità del mondo circostante.

Misure
altezza cm 42
larghezza 36,5 cm