Descrizione
Questo magnifico calice liturgico in argento e vermeil, realizzato a Napoli nel XVIII secolo, incarna la solennità e la maestria orafa del barocco napoletano. La sua struttura elegante e armoniosa è arricchita da un raffinato gioco di cesellature, con un alternarsi di superfici lisce e decorazioni finemente lavorate a motivi vegetali e fogliati, che conferiscono all’insieme un’aura di sacralità e fasto.
Il nodo centrale, imponente e sontuosamente decorato, richiama la forma di un capitello corinzio, con dettagli dorati che spiccano sullo sfondo argenteo, creando un affascinante contrasto di luce e riflessi. La coppa, dall’ampio profilo svasato, è sobria ed elegante, con una doratura interna che non solo ne esalta la preziosità, ma simboleggia la purezza e la sacralità del vino consacrato.
Il piede circolare, di grande impatto scenografico, è un trionfo di ornamentazioni a rilievo, con motivi a palmette e tralci dorati che si intrecciano con estrema raffinatezza, mentre un fregio perimetrale a motivi geometrici incornicia il basamento con un equilibrio perfetto tra austerità e ricchezza decorativa.
Questo straordinario esempio di arte sacra non è solo un oggetto liturgico, ma un autentico capolavoro di oreficeria, testimone della profonda devozione e del prestigio artistico della scuola napoletana del Settecento. Il punzone, inciso con maestria, ne attesta l’autenticità e il valore storico, rendendolo un pezzo di eccezionale rarità e bellezza.
Misure:
altezza 25cm
diametro base 11,3cm
diametro bocca 8,5cm
peso 408gr