BELLISSIMO DIPINTO, “ODE ALLA NATURA E ALLA SUA ABBONDANZA”, OLIO SU TELA APPLICATA SU TAVOLA, RAFFIGURANTE UNA FECONDA NATURA MORTA, CON CORNICE COEVA IN LEGNO INTAGLIATO DORATO. FRANCIA, XIX SECOLO.

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Questa straordinaria natura morta, un olio su tela applicata su tavola risalente alla seconda metà del XIX secolo, presenta una composizione semplice ma di grande impatto visivo. Il soggetto principale è un gruppo di grappoli d’uva, sia bianca che rossa, adagiati su un tavolo e disposti con grande cura. Al centro della scena le foglie di vite accompagnano i frutti, creando un equilibrio tra i toni verdi e quelli violacei degli acini. La disposizione degli oggetti, con una parte dell’uva che pende dall’alto, conferisce alla composizione un senso di movimento e naturalezza.

In secondo piano, sul lato destro del dipinto, si notano delle pesche o mele adagiate in una ciotola bianca, che contrastano piacevolmente con i colori scuri del tavolo. La luce che illumina la scena proviene da sinistra, accentuando le sfumature della frutta e creando delicati giochi di ombre.

Il fondo del dipinto, dalle tonalità terrose e neutre, permette ai colori vividi della frutta di emergere in tutta la loro pienezza. La tecnica pittorica, pur essendo attenta ai dettagli, mantiene una certa morbidezza nelle pennellate, che donano alla composizione un effetto realistico ma anche poetico, tipico delle nature morte del XIX secolo.

La cornice coeva in legno intagliato e dorato esalta l’opera, aggiungendo un tocco di eleganza e raffinatezza. I dettagli della cornice, finemente lavorati, incorniciano la composizione con un senso di ricchezza che richiama il gusto del periodo. Questo dipinto non è solo un’ode alla natura e alla sua abbondanza, ma anche un esempio di maestria artistica nella rappresentazione della realtà quotidiana attraverso il filtro della bellezza e della calma.

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Descrizione

Questa straordinaria natura morta, un olio su tela applicata su tavola risalente alla seconda metà del XIX secolo, presenta una composizione semplice ma di grande impatto visivo. Il soggetto principale è un gruppo di grappoli d’uva, sia bianca che rossa, adagiati su un tavolo e disposti con grande cura. Al centro della scena le foglie di vite accompagnano i frutti, creando un equilibrio tra i toni verdi e quelli violacei degli acini. La disposizione degli oggetti, con una parte dell’uva che pende dall’alto, conferisce alla composizione un senso di movimento e naturalezza.

In secondo piano, sul lato destro del dipinto, si notano delle pesche o mele adagiate in una ciotola bianca, che contrastano piacevolmente con i colori scuri del tavolo. La luce che illumina la scena proviene da sinistra, accentuando le sfumature della frutta e creando delicati giochi di ombre.

Il fondo del dipinto, dalle tonalità terrose e neutre, permette ai colori vividi della frutta di emergere in tutta la loro pienezza. La tecnica pittorica, pur essendo attenta ai dettagli, mantiene una certa morbidezza nelle pennellate, che donano alla composizione un effetto realistico ma anche poetico, tipico delle nature morte del XIX secolo.

La cornice coeva in legno intagliato e dorato esalta l’opera, aggiungendo un tocco di eleganza e raffinatezza. I dettagli della cornice, finemente lavorati, incorniciano la composizione con un senso di ricchezza che richiama il gusto del periodo. Questo dipinto non è solo un’ode alla natura e alla sua abbondanza, ma anche un esempio di maestria artistica nella rappresentazione della realtà quotidiana attraverso il filtro della bellezza e della calma.

Misure
larghezza cm 50
altezza cm 63